venerdì 12 agosto 2011

Descrizione del Rhacodactylus Ciliatus


 Il ciliatus è un geco semi-arboricolo endemico della foresta primaria della Nuova Caledonia, in particolare esso vive nel sud dell’isola di Grand Terre, sull’isola di Kotomo e a Isle of Pines.
Le temperatura in queste zone oscilla tra i 20°C e i 25°C quasi tutto l’anno, con massime intorno 30°C nella stagione estiva e minime che raramente scendono sotto i 20°C anche nella stagione invernale.



Descrizione:






E’ anche chiamato “Geco crestato” (o “Geco cigliato”); questo nome ne riflette la caratteristica peculiare, ossia la cresta (più o meno sviluppata a seconda dell’esemplare) composta da squame di aspetto “spinoso” che si delinea a partire dal bordo della testa superiore a ciascun occhio, procedendo poi lungo i margini del collo e di parte del dorso.Come la maggior parte dei gechi il ciliatus è notturno; in natura durante il giorno riposa nascosto tra il fogliame della vegetazione in attesa del crepuscolo. La sua alimentazione è basata su insetti e frutta che si procura durante la notte nell’alta volta della foresta. E’ un geco agile e abilissimo nel salto e riesce a compiere balzi da un ramo all’altro con grande rapidità.Gli esemplari adulti misurano generalmente 20-25 cm di lunghezza coda compresa, per un peso variabile tra i 30 e i 50 g.
La testa è di forma triangolare ed è “appiattita” in senso dorso-ventrale; spiccano in essa i grandi occhi di colore variabile con pupilla verticale e privi di palpebre. Il ciliatus presenta inoltre delle “sacche” di deposito del calcio di riserva, facilmente osservabili sul palato nella bocca.
La coda ha una lunghezza pari quasi a metà delle dimensioni totali dell’animale, è semi-prensile e termina anch'essa con lamelle adesive sulla parte ventrale. In natura la maggior parte degli esemplari osservati è priva di coda: una volta staccatasi per autotomia, infatti, non viene rigenerata come accade invece in altre specie.Il dimorfismo sessuale è molto accentuato e riconoscere il sesso degli individui adulti è piuttosto semplice: i maschi presentano infatti alla base della coda due grossi bulbi sporgenti che contengono gli emi-peni, che ovviamente mancano nelle femmine; sono osservabili anche pori femorali negli esemplari di sesso maschile. Entrambi i sessi presentano inoltre una coppia di squame modificate visibili ai lati della cloaca, di dimensioni maggiori nei maschi.La variabilità cromatica e del pattern della specie è elevata anche in natura; in cattività si stanno selezionando nuovi morph sempre più elaborati, sebbene la genetica correlata alle colorazione di questi animali presenti ancora numerose lacune, e difficilmente l’aspetto che avrà la progenie, frutto dell’accoppiamento di due esemplari con determinate caratteristiche, sarà prevedibile.Il colore del geco cambia inoltre a seconda dello stato e del momento del giorno, schiarendosi durante le ore di luce mentre il ciliatus riposa.



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